ORGANIZZARE LA GIORNATA COL CORONAVIRUS (2/3)



Come anticipato nel precedente post, oggi voglio parlarvi soprattutto delle attività da fare in casa con i bambini.
La situazione è difficile per tutti, lo abbiamo già detto e verificato, ma chi è costretto a casa con i bambini, si trova ancora più in confusione perché oltre la libertà personale che viene a mancare, si ha comunque un ruolo e un compito da svolgere con loro.
Dobbiamo stare a casa ma non ci si può fermare!
Il mio post vuole essere solo uno spunto di attività da seguire per non permettere alla noia e al nervosismo di assalire le nostre giornate, poi ovviamente non mi addentrerò nel dettaglio perché non è questo lo scopo del mio blog, lascerò a voi la vostra creatività.
Quante volte abbiamo lasciato le foto dei nostri ricordi
da attaccare sull’album perché sempre presi da mille cose? Beh, ora di tempo ne abbiamo a disposizione e sarebbe bello raccontare i nostri ricordi ai nostri figli, sempre restando concentrati sul presente ovviamente. Il passato è servito per completarci, non per rimpiangerlo, mi raccomando.
Per i più piccini, oltre i cartoni animati e i giochi abitudinari, propongo un momento di pittura e colori, il pongo o se siete sprovvisti l’impasto della pasta di sale, passate poi alla creazione di bracciali e collane mediante l’utilizzo della pasta. Ricoprite il tavolo con una protezione per non sporcarlo, indossate vestiti che si possono rovinare e largo all’allegria.
Circondatevi di carta, cartoncini colorati, colla e forbici a punta tonda e create tanti lavoretti e bigliettini per i vostri compagni di scuola e i vostri familiari che non incontrate da più giorni.
Le giornate scorrono tutte uguali, apparentemente lente, ma il tempo passa e ci siamo quasi alla festa del papà e alla celebrazione della Pasqua. Con i gusci di uova e la lana, potete dilettarvi a creare fantastiche composizioni pasquali,che ne dite di un bel pulcino che rompe ed esce dal guscio? Con la pasta di sale e delle mollette di legno, potete dare spazio alla creazione di segnaposti per quando finalmente ci si potrà ritrovare. Utilizzate del colorante se lo avete in casa durante l’impasto.
E per il vostro papà? Che ne dite di ritagliare su un foglio la forma di una cravatta e scrivere delle frasi? Potete creare dei portapenne con i rotoli di carta finita, dei cappelli con i giornali e se dipingeste il vostro nome su una sua maglietta intima?
Come ultimo consiglio ma assolutamente non per ultimo, dedicatevi al giardinaggio.
Seppur obbligati a stare in casa, il nostro corpo necessita di aria ma soprattutto di luce e sole. Permettete alla luce di entrare nelle vostre cellule. Sul balcone dedicatevi a rinvasare le piante invernali o seminate nuove spezie o bulbi. Siamo quasi a primavera. Fatevi aiutare dai vostri figli. Seminate in casa, tra un batuffolo di  cotone, dei semi di legumi o riso, disponeteli alla luce e bagnate leggermente ogni giorno. Nascerà sicuramente un germoglio. I vostri figli saranno curiosi di vedere il ciclo della nascita e della trasformazione. E perché no…..inserire un argomento di scienze: la fotosintesi clorofilliana!
Vi aspetto domani per l’ultimo post relativo ai consigli di cosa fare a casa.

                                                                                                                                                            Lia


2 commenti:

  1. Ciao, fase giardinaggio già eseguita. Dobbiamo dedicarci alla festa del papà,anche se il papà è in casa ed è sempre tra i piedi😂😂. Faremo anche questo. Grazie dei tuoi consigli,Monica

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