Chi
non hai mai provato dolore nella vita?
Il
dolore può essere fisico ma anche morale. Entrambi portano fastidio e ognuno di
noi ha una soglia di sopportazione in base alla quale dipendono tempi e
sofferenze.
Il
dolore è parte integrante dell’essere umano, può essere infatti, un riferimento
importante ascoltare il nostro corpo che reagisce in base a ciò che viviamo per
capire da dove nasce.
E’ il linguaggio di un corpo vivo
che ha la forza di reagire e di superarlo.
Lottare contro il dolore è uno dei
compiti fondamentali dell’arte medica. Calmare il dolore significa non solo
sottrarre il paziente al suo stato di sofferenza, ma anche limitare e ridurre
le conseguenze psichiche e somatiche suscitate dalle percezioni dolorose.
E’
consuetudine rivolgersi al medico che può prescrivere esami o somministrare
medicine per alleviare il fastidio. Quel medicinale attenuerà i sintomi del
dolore ma non eliminerà definitivamente il fastidio, in quanto solo il corpo
può guarirlo.
In
generale è dolore la nascita, il lutto, la separazione, la malattia, una brutta
esperienza, non ottenere ciò che desideriamo, ma se interiorizzato, questo, può
darci una mano per crescere.
Ma come si fa a superare il dolore?
Posso
dirvi come ho fatto io.
Comprendendo
nel profondo il nostro dolore, rivivendolo e metabolizzandolo, cioè
superandolo, mettendolo nel posto giusto dentro di noi, possiamo capire la
strada da percorrere.
Il
dolore farà sempre parte del nostro vissuto, ma conoscendolo, impareremo a
superarlo e affrontarlo.
Io
l’ho superato in parallelo con la terapia psicologica e con le tecniche
olistiche che ho imparato e che pratico.
Dopo
questo percorso personale, un giorno, vi ritroverete a vivere il dolore senza
più quel peso sulle spalle e quel macigno nello stomaco.
Secondo
la visione olistica, tutte le parti del corpo sono collegate, per cui il
terapeuta non si interessa solo della zona dove si presenta il dolore ma cerca
i vari collegamenti con le altre parti dell’organismo per aiutare il corpo a
guarirlo.
Concludo il mio pensiero sul dolore invitandovi a non avere paura di scavare dentro di voi e
chiedere aiuto per poterlo superare. Io sono qui.
Lia

Ciao Lia, ho letto il tuo pensiero. Credo che il dolore debba innanzitutto essere accettato ed interiorizzato, per questo motivo, come hai detto tu, le cure mediche non sono sufficienti. Prima o poi tutti si trovano costretti ad affrontare un periodo difficile, ma é importante capire che questo é superabile, basta il supporto di persone vicine. Complimenti per il tuo percorso. Prosegui sempre cosi, ammiro la tua tenacia.
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