La parola mantra ha origine dal Sanscrito
e deriva dalla combinazione di due parole: manas che significa “mente” o “pensare” e la parola trayati
che significa “proteggere”, “liberare da” o “strumento”.
E’ uno strumento mistico, agisce in profondità e purifica,
guarendo la malattia dell’uomo.
La soddisfazione dell’uomo dipende dalla
capacità di gestire la sua giornata, i suoi obblighi, le sue emozioni, il
suo tempo a disposizione, il suo
appagamento soprattutto materiale.
Il mantra è un suono vivente attraverso il
quale possiamo trasformare la vibrazione individuale nella coscienza cosmica.
Può
essere composto da una parola o una sequenza di parole atte a rendere più
efficace la nostra meditazione e apportare numerosi benefici a livello
spirituale in quanto recitandolo, si producono vibrazioni che penetrano nel
cervello, nelle ghiandole, nella mente fino al subconscio.
Il mantra si può quindi considerare come un suono in grado
di liberare la mente dai pensieri.
Perché è considerato uno strumento così potente per la meditazione?
Il
suono che emette il mantra è vibrazione e tutte le cellule del corpo vibrano. I
nostri pensieri e i nostri sentimenti sono infatti le vibrazioni del nostro
corpo e della nostra coscienza. Anche l’universo è vibrante e ogni cosa segue
un proprio ciclo, proprio come l’essere vivente. I modelli sonori influenzano
anche l’acqua nel corpo, la secrezione degli ormoni, la cognizione, il
comportamento e il benessere psicologico. Attraverso la ripetizione del mantra,
si raccoglie forza spirituale proprio come una goccia d’acqua che pian piano
crea un fiume potente.
Le
vibrazioni del mantra penetrano profondamente sciogliendo i nodi dell’uomo,
aprendo il suo cuore e liberando la mente dai soliti pensieri. Il suo potere
non si può vedere ma lo si può sperimentare proprio come la verità ….che non
può essere vista.
La mia esperienza con i mantra.
Secondo la mia esperienza i mantra sono una chiave utile che ci può condurre verso
la porta della felicità quotidiana, essendo uno strumento della mente, può
aiutarci a creare profondi cambiamenti nel nostro corpo e nella nostra psiche.
Per
me un mantra è anche una formula, una frase scritta da noi stessi in una
determinata circostanza della vita e ripetuta giornalmente. Non importa la
religione che si osserva, il mantra per me è un amico fedele che ti accompagna
per tutta la vita.
Io
collego il mio mantra con il mio respiro, bastano 10 minuti al giorno,
preferibilmente al mattino per iniziare la giornata in modo diverso, la mia
mente si calma, la sua forza penetra pian piano nei livelli più sottili ed
infine nella coscienza da cui viene generata la vibrazione.
Il mio cambiamento
interiore e l’inizio di un nuovo percorso verso la calma e la serenità è
stato avviato proprio tramite il Project mantra.
Cosa è il Project Mantra?
E’ un programma guidato da un maestro che aiuta a
sviluppare gradualmente una pratica di recitazione quotidiana, facile ma
potente, per un periodo di 40 giorni.
Le semplici ripetizioni quotidiane di un mantra ti
porteranno in profondità nella bellezza e nel mistero della recitazione del
Nome Divino. La pratica è particolarmente potente quando si trasforma ogni
ripetizione in una preghiera sincera.
La prima cosa da fare è scegliere un mantra con l’aiuto di
un istruttore/maestro e iniziare a recitarlo da prima per 15 minuti al giorno
per poi arrivare gradualmente a 60 minuti.
I risultati saranno sorprendenti ma il mio consiglio è
quello di farsi seguire e non fare il fai da te.
Utilizzo dei mantra.
Esistono
in tutto il mondo ed in tutte lingue mantra per scopi diversi ma tutti i hanno
una sola essenza nella percezione più profonda. Possono essere utilizzati per
lo sviluppo spirituale, come terapia, come preghiera rituale, come mezzo di
purificazione di emozioni e pensieri,
come offerta rituale nella cerimonia.
Come
recitare un mantra?
Devono
essere esercitati con il giusto ritmo e una melodia armoniosa. Ci sono vari
modi: a voce alta, sussurrando, mentalmente, mantenendosi collegati col respiro
o scrivendo ripetutamente su un foglio, l’importante è recitarlo con scopo e
coscienza.
All’inizio
sarà difficile sincronizzare la ripetizione del mantra con il respiro, ma con
la pratica, il respiro tenderà a sincronizzarsi naturalmente con il
ritmo del mantra.
Per la meditazione “formale” con i mantra, adotta una
postura seduta.
Per la pratica “informale”, puoi ripetere il mantra con
gli occhi aperti e durante altre attività quotidiane.
Una
piacevole esperienza è recitare il mantra in compagnia.
E’ importante sapere che più ripetiamo il nostro mantra,
più gli conferiamo energia.
Non riceveremo
giovamento solo noi nella recitazione del mantra ma anche l’ambiente dove viene
recitato.
Più reciterai, più il potere della mente diminuirà, più sarai nella
beatitudine Divina e più il tuo cuore si aprirà all'Amore Divino.
Paramahamsza Sri Szvámi Vishwananda

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