FIDUCIA NELLA VITA: STO NEL QUI


Ma cosa sta succedendo nel mondo? Ormai sono passate abbastanza settimane per comprendere che non è più un sogno, nemmeno un incubo ma è il presente: pandemia.
Le notizie di oggi, come era previsto e come si poteva immaginare, ci danno la conferma che la quarantena proseguirà almeno per altre due settimane o più.
Cosa dobbiamo fare a livello energetico?
Abbiamo capito che questo virus è mondiale: è di tutta l’umanità! Come ha detto Papa Francesco nella preghiera straordinaria “Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati, ma nello stesso tempo importanti e necessari, tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca… ci siamo tutti.”
Io come ricercatrice spirituale, aggiungo che si può provare a risolvere questo virus solo con la fratellanza, affinché tutti noi comprendiamo e lasciamo andare la sofferenza. Tutti siamo chiamati a fermarci, il coronavirus appartiene all’umanità.
Cosa fa la nostra mente? Abbiamo terminato le ricette, i libri, le fiction, la ginnastica, la ricrescita dei capelli aumenta, la barba è incolta e la solitudine si fa sentire. Ci sta stretto tutto questo tempo anomalo, ci da ormai fastidio questo silenzio intorno a noi.
Proviamo a stare con questo momento unico e potentissimo della storia, questo momento ci invita a stare fermi, fermi. L’evoluzione e la tecnologia ci hanno fatto intendere che tutto era controllabile e governabile dall’uomo, ma forse, la vita ci sta dicendo: ora fermati, rallenta!
Cerchiamo di stare centrati, non pensate né bene e né male, né bianco e né nero, è una situazione che la nostra mente può gestire solo stando qui e nell’ora presente. Questo non vuol dire essere ipocrita, menefreghista, non voler prendere decisioni, anzi vuol dire rispettare le indicazioni delle autorità .
Chi alimenta con la propria coscienza questo virus, non si attiene alle regole, non si guarda dentro e non comprende, protrae il tempo di guarigione per tutta l’umanità. Per questo motivo credo che  a livello a mondiale servirebbe una grande apertura, una non resistenza.  La vita al momento ci ha tolto la possibilità di fare ciò che volevamo, ci ha tolto il controllo delle cose, forse dobbiamo mollare il controllo per un attimo.
Permettiamo alla nostra mente di cedere nel momento presente attraverso la meditazione (seguirà a breve un post dedicato).
Apriamo il nostro cuore, riscopriamo la fiducia. Fiducia, non solo quando le cose vanno a nostro favore.
Preghiamo tutti insieme e uniti, qualunque sia la vostra religione, preghiamo per tutto il mondo, la luce è più forte se inviata tutti insieme.

                                                                                                                                                            Lia



2 commenti:

  1. Siamo tutti nella stessa barca. Nessuno si salva da solo. Grazie lia

    RispondiElimina
  2. Come sempre perfettamente centrato il punto, è davvero difficile affrontare queste giornate piene di tempo senza sapere bene come gestirlo e soprattutto, parlo da genitore di bimba piccola, cercare di investirlo bene provando a non errare nell'educazione! Il problema è che non siamo abituati a stare con noi stessi e spesso il sostegno si trova in un aiuto o anche solo un abbraccio dei propri cari e adesso questo virus ci ha tolto anche quello.
    È una dura prova ma dobbiamo cercare di affrontarla con le nostre forze!
    Grazie Lia
    D.

    RispondiElimina