GRATITUDINE


Mi ha suscitato riflessione la frase del Budda dove dice che “non dobbiamo fidarci di qualcuno che non sia grato, poiché significa che non valorizza gli sforzi impiegati nelle buone azioni”.
Oggi quindi, voglio portarvi a comprendere la gratitudine, che spesso ignoriamo come concetto e non sappiamo che è una di quelle forze invisibili che sono in grado di portare felicità immediata nelle nostre vite.
La continua pratica della gratitudine è sinonimo di un continuo sviluppo del nostro benessere emotivo.
Ricordo, prima di diventare operatore solistico, che ogni giorno non ero in grado di essere grata alla vita per le opportunità che mi offriva costantemente.
I miei occhi e la mia mente, riuscivano a vedere solo le cose brutte o le cose che non avevo, portandomi purtroppo a volte anche ad alimentare l’invidia e i paragoni con gli altri.
Un brutto ricordo purtroppo ma che faceva parte di me e non me ne vergogno in quanto sono riuscita a superare anche questo aspetto.
Col tempo ho imparato ad essere grata già solo per avere a disposizione un giorno di vita, figuriamoci per tutto ciò che mi offre. Ho imparato ad apprezzare ciò che ho e che mi costruisco con i miei sforzi, senza più chiedere o pretendere dagli altri. Tutto ciò mi porta ad uno stato di soddisfazione e raggiungimento grazie proprio alla gratitudine.
Ma come possiamo essere grati per le cose meno positive, o addirittura negative? C'è sempre un modo: potremmo aver bisogno di estendere la nostra capacità di ragionamento e pensare fuori dagli schemi convenzionali, ma possiamo sempre trovare qualcosa per cui sentirci grati, anche nelle avversità.
Essere grati per qualcosa di doloroso non significa negare il suo impatto, altrimenti non faremmo nulla per cambiare le cose, significa invece scegliere consapevolmente di concentrarci sulle lezioni apprese, sulla crescita che abbiamo avuto e sulle future sofferenze che questa lezione di vita ci risparmierà.
Condivido con voi l’esercizio che mi è stato molto utile per la mia crescita: pensate ad una situazione difficile o sfortunata che hai attraversato, o che stai provando proprio ora. Come essere grati per questo? Difficile! Provate però a trovare la lezione che questo evento vi ha insegnato, apprendete ciò che vuole dirvi e il futuro sarà diverso.
Siate grati tutti i giorni alla vita e la vita non vi deluderà.


È un uomo saggio colui che non si addolora per le cose che non ha, ma si rallegra per quelle che ha.
                                                                                                                                                Epitteto

L’EQUILIBRIO ENERGETICO



Ci tengo molto a condividere sul mio blog la personale esperienza che mi ha portato ad avere finalmente, dopo anni di studio, ricerche e pratiche energetiche, un equilibrio sia fisico che psichico.
Fino a qualche tempo fa, ero una persona molto vulnerabile, ogni sentimento, ogni cambiamento seppur minimo, ogni alternarsi di stagioni, mi portava ad avere periodi con picchi alti e bassi, sbalzi di umore improvvisi e tantissima instabilità dovuta soprattutto ai pensieri prodotti dalla mia mente.
Oggi, grazie anche alla terapia energetica che pratico, ho imparato a rimuovere i blocchi emozionali, a lavorare su di me e a cercare di raggiungere un equilibrio duraturo.
Nella quotidianità, ogni emozione percepita (rabbia, paura, sensi di colpa…) è manifestata a livello emozionale, che se protratta nel tempo e senza intervento su noi stessi, si ripercuote realmente a livello fisico o interiore (tensioni varie, ansia, depressione…) creando veri e propri blocchi energetici e causando malattie vere e proprie.
Ma che cosa è l’equilibrio energetico?
Io lo definisco come un respiro grande ma tranquillo, un senso di pienezza e consapevolezza, uno star bene sia con la mente che con il corpo, un sentirsi vivo e parte dell’Universo.
Una delle problematiche principali dell’essere umano in questa società è la carenza di energia e vitalità. Chi non si sente  periodicamente stanco, nervoso, demotivato, triste?
Questa mancanza di energia (fisica, psichica, energetica) non è altro che il risultato  di un cattivo utilizzo dell’energia stessa che viene non utilizzata nel modo migliore o sprecata anche senza volerlo.
Tutto il nostro corpo e il nostro “io” è  un generatore di energia che fin da piccoli esprime liberamente energia autorigenerandosi.
Attraverso una  corretta respirazione, un movimento corporeo naturale,  pensieri qualitativamente buoni,  cibo sano,  abbiamo l’energia indispensabile per vivere.
Purtroppo, però, gli insegnamento che abbiamo ereditato, nella maggior parte delle volte, ci portano a  vivere  con scarsa consapevolezza di noi stessi  e facciamo fatica a comprendere il significato profondo della nostra vita, abbiamo difficoltà nelle relazioni, fatichiamo a prendere decisioni, siamo spesso in preda di pensieri ed emozioni  che ci fanno sentire in balia delle onde, ci sentiamo fisicamente spossati.
Cosa vuol dire ristabilire un equilibrio energetico?
Vuol dire ristabilire un processo naturale di equilibrio generale della persona, dove la persona si sente in sintonia con se stessa e gli altri sia dal punto di vista interiore che esteriore. La malattia, un malessere, un disagio, non è altro che una richiesta di aiuto e di amore da parte del nostro corpo.
Ricordate che ogni sintomo fisico, emozionale, relazionale e spirituale, è un preciso messaggio della tua coscienza. Comprenderlo e rendersene conto per cambiare, è la strada per ristabilire un equilibrio.
La mia esperienza:
Un giorno, in un momento difficile della mia vita, a seguito di una notizia che mi avrebbe cambiato il futuro per sempre, una cara persona mi disse: “ora devi imparare a stare in piedi su questa misera zattera con il vento contro e il mare ingrossato. Devi imparare a trovare il tuo equilibrio anche in questa tempesta, solo così potrai non farti travolgere”.
Solo oggi, posso comprendere ciò che voleva dirmi. E’ grazie anche alla terapia energetica che oggi posso dire di essere in equilibrio. Un equilibrio raggiunto a livello psicologico, della mene e di conseguenza un equilibrio a livello fisico.
Come detto più volte, se la mente sta bene, di conseguenza anche il corpo gode di buona forma fisica.
Come intervengo, cosa faccio come operatore olistico?
Avendo scavato dentro me, studiato e testato direttamente su me stessa le tecniche energetiche apprese, ho adottato una “mia terapia energetica – spirituale”, attraverso la quale, stimolo la naturale capacità di far ritrovare le proprie risorse interiori con l’obiettivo di portare il paziente a un processo di trasformazione e  crescita della consapevolezza di se. Agisco direttamente sui punti del copro dove necessitano il trattamento e da subito, il paziente trova giovamento e riequilibrio. Essendo diventata un Master TEPA, posso seguire il paziente anche a distanza se necessario.

Se credi di voler concederti questa opportunità……coraggio!
Contattami per un primo incontro conoscitivo e valuteremo insieme il migliore percorso per il tuo equilibrio energetico.

Lia

CERCA DI ESSERE FELICE


Passa tranquillamente tra il rumore e la fretta, ricorda quanta pace c’è nel silenzio.
Finché è possibile senza doverti abbassare, sii in buoni rapporti con tutte le persone.
Dì la verità con calma e chiarezza, ascolta gli altri, anche i noiosi e gli ignoranti; anche loro hanno una storia da raccontare.
Evita le persone volgari ed aggressive; esse opprimono lo spirito. Se ti paragoni agli altri, corri il rischio di far crescere in te orgoglio e acredine, perché sempre ci saranno persone più in basso o più in alto di te.
Gioisci dei tuoi risultati così come dei tuoi progetti.
Conserva l’interesse per il tuo lavoro, per quanto umile è ciò che possiedi per cambiare le sorti del tempo.
Sii te stesso , non fingere soprattutto negli affetti e non essere cinico riguardo all’amore, esso è perenne come l’erba.
Accetta benevolmente gli ammaestramenti che derivano dall’età, lasciando con un sorrido sereno le cose della gioventù.
Non tormentarti con l’immaginazione, molte paure nascono dalla stanchezza e dalla solitudine. Sii tranquillo con te stesso. Tu sei figlio dell’Universo, non meno degli alberi e delle stelle, tu hai diritto di essere qui.
Perciò sii in pace con Dio, comunque tu lo concepisca e qualunque siano le tue lotte e le tue aspirazioni, conserva la pace con la tua anima pur nella rumorosa confusione della vita.
Con tutti i suoi inganni, i lavori ingrati e i sogni infranti, è ancora un mondo stupendo.
Fai attenzione.
CERCA DI ESSERE FELICE.

Questa poesia è stata trovata nell’antica chiesa di San Paolo – Baltimora nel 1692.
Io l’ho trovata per caso tra tanti fogli ma non posso non condividerla con voi.

Lia