La prima cosa che fa un essere vivente appena viene messo
alla luce è respirare; l’ultima cosa che fa nella sua vita è l’ultimo respiro.
Il
primo respiro del neonato segna infatti l’inizio del processo d’inspirazione ed
espirazione che durerà proprio per tutta la vita.
Che
cosa stupenda: il respiro è vita!
Si può infatti stare senza bere, mangiare,
dormire per più tempo, ma se non si respira, poco dopo tempo……si muore. Questo significa che c’è qualcosa, nel nostro respiro, che ci fa vivere, che ci dà la vita,
ed è l’ossigeno.
L’ossigeno è il più importante componente di tutte le funzioni vitali ed è il principale responsabile del nostro metabolismo.
Attraverso
il respiro aumenta l’efficienza ed il funzionamento del nostro cuore, dei
polmoni e degli altri organi interni.
Con
una buona respirazione si possono equilibrare le emozioni e trasformare lo
stress e la negatività in energia utilizzabile per l’auto-guarigione, per lo
sviluppo e la crescita personale.
Non
c’è dubbio che una respirazione superficiale consente soltanto una esperienza
superficiale di sé e che se invece respirassimo profondamente anche solo per
poco tempo, ogni giorno, potremmo fare un grande passo verso la prevenzione di
molte patologie fisiche e psicologiche che sono diventate parte della vita
moderna.
Conoscendo il respiro,
entriamo a conoscenza del segreto della vita!
La
respirazione diaframmatica
è lo stato naturale e spontaneo della respirazione, ma sempre più persone
sviluppano nel corso della loro vita una respirazione
toracica, molto meno profonda.
Il
respiro diaframmatico è alla base di quasi tutte le tecniche di
meditazione, rilassamento e sport, in
quanto aiuta a ridurre i livelli di stress, abbassa la pressione sanguigna e
regola altri importanti processi del corpo.
Nello
specifico, il diaframma
è il muscolo principale utilizzato nella respirazione e si espande per tutta la
cavità toracica. Si abbassa durante l’inspirazione, creando un effetto
“sottovuoto” che spinge l’aria nei polmoni, mentre torna a riposo alzandosi
durante l’espirazione, forzando l’espulsione dell’anidride carbonica dai
polmoni. Lo stile di vita stressante a cui spesso siamo sottoposti, purtroppo,
va ad influenzare il nostro respiro, portandoci ad una respirazione toracica e
cioè a trattenere il fiato e
bloccando il diaframma nella porzione inferiore del torace. Questa, non
permettendo all’aria di fluire liberamente e provocando una naturale retrazione
del diaframma, influenza anche gli altri muscoli coinvolti nel processo
respiratorio con conseguenza limitante per il corretto funzionamento dei nostri
organi.
Alcune
tra le problematiche legate alla respirazione toracica sono:
- Problemi di respirazione (ad esempio asma)
- Problemi alla circolazione
- Dolori lombari
- Postura scorretta
- Problemi digestivi
- Accumulo di dolori nel collo, nelle spalle e nella parte superiore
della schiena
- Tensione dei muscoli facciali
- Ansia
- Disturbi del sonno
Una buona respirazione
diaframmatica invece:
· Aiuta il rilassamento
di tutto il corpo
· Riduce l’ansia e gli
attacchi di panico
· Rallenta la frequenza
cardiaca, ed è quindi utilissima per chi soffre di tachicardia
· Aiuta ad abbassare la
pressione sanguigna
· Aiuta a far fronte ai
sintomi del disturbo da stress post-traumatico (PTSD)
· Migliora la stabilità
muscolare
· Migliora la resistenza
all’esercizio fisico intenso, ed è quindi ideale per gli
atleti
· Riduce il rischio di
lesioni e stiramenti muscolari
· Rallenta la velocità di
respirazione e di conseguenza aiuta a risparmiare energia
Ricordatateli che:
- ogni respiro, ogni passo può
essere riempito di pace, gioia e serenità, il trucco è essere svegli,
essere vivi nel momento presente;
- la giornata sarà sicuramente diversa se al
mattino ti ricordi di sorridere e respirare profondamente; concentrati sul
fatto che sei vivo, che il tuo cuore batte;
- l’attenzione al respiro attenuerà gli
altri pensieri e sarai più calmo e rilassato;
- il respiro ti permette di entrare in contatto con la vita e
Inspirando ed espirando farai la respirazione consapevole
e consapevole sarà il presente.
Potete respirare in piedi, seduti, sdraiati, in
macchina, in ufficio, a casa, il respiro è ovunque e ti allevierà dalle pene
del passato e dalle pene del futuro.
La respirazione corretta, insieme alla terapia
energetica che pratico è stata indispensabile per
aiutarmi a superare l'ansia e gli attacchi di panico, nel prossimo post vi
insegnerò qualche semplice e pratico esercizio.

Nessun commento:
Posta un commento