MOMENTO DI RIFLESSIONE

Oggi voglio condividere con voi un mio pensiero, facciamo un momento di pausa insieme.

.... A volte ci si migliora anche solo ammettendo i propri errori, scendendo dal piedistallo della finta perfezione e dicendo: ho sbagliato, devo lavorare per far meglio!
Sembra scontato ma non lo è per tutti. Guardarsi dentro e ammettere di aver commesso lo stesso errore un'altra volta, richiede umiltà e perdono verso se stessi.
Aprite il vostro cuore e non abbiate paura di chiedere aiuto, lavorate ogni giorno per migliorarvi.

Lia

PREPARIAMOCI ALL'INVERNO


Nel mio percorso olistico ho avuto modo di conoscere un’illustre dottoressa omeopatica, creatrice di una Scuola di Naturopatia rinomata in Italia e ho potuto fare tesoro dei suoi consigli e dei suoi rimedi.
Voglio per questo  condividere con voi un post di preparazione del corpo e della mente al clima freddo e all’inizio dell’inverno, anche se non ho le competenze giuste in quanto non sono un medico o un erborista, vi porto però  la mia esperienza diretta.
L'abbassamento delle difese immunitarie, responsabile dei continui attacchi influenzali dell'inverno, inizia già con la stagione autunnale quando i cambiamenti di temperatura, l'aumento dell’umidità e la riduzione delle ore di luce ci espongono maggiormente a cali psicofisici che si ripercuotono negativamente sul nostro organismo indebolendolo.
Tutti sappiamo che l’influenza è una malattia causata da virus di natura epidemica, che si trasmette per via aerea.
Caratterizzata solitamente da febbre superiore ai 38° C, mal di testa, mal di gola, tosse, catarro, raffreddore, brividi, dolori articolari; talvolta possono essere presenti anche dolori addominali e vomito.
Nei bambini, specie quelli più piccoli, i sintomi possono essere aspecifici: può anche non essere presente febbre, ma sintomi come inappetenza, vomito, a volte diarrea e mal di gola.
Con l’equinozio del 21 settembre, si vede il passaggio dall’estate all’autunno e ci porta verso il cuore dell’inverno.
L’essere vivente nasce già dotato di tutte le funzioni utili per sincronizzarsi al meglio con tali ritmi, ma il segreto sta nel dare a queste funzioni i giusti ingredienti per mantenere al meglio l’omeostasi così da seguire in modo naturale il cambio di stagione, oggi sempre più vissuto come una minaccia.

Ottobre è il mese ideale per prepararci ad affrontare le insidie dell'inverno iniziando una cura naturale che ci permetterà di rinforzare il nostro organismo.
Ma come possiamo prepararci e predisporci al meglio per un inverno sereno?
La prima forma di prevenzione è rappresentata da una vita sana e da una dieta varia ed equilibrata a seconda della stagionalità. Nei bambini più grandicelli è importante l’attività sportiva, anche all’aria aperta ove possibile.
Sono indispensabili almeno 4 o 5 porzioni di frutta e verdure al giorno:
- spinaci, broccoli, broccoletti,cavoli e verza che sono ricchi, oltre che di vitamina C, di principi attivi dall’azione antinfiammatoria e antiossidante.
- ravanelli, sedano, radicchio, porri, zucche, carote, pomodori ma soprattutto peperoni che sono ricchi di vitamina C ed A che serve a rinforzare le cellule delle mucose, vere e proprie barriere contro i batteri.
- aglio e cipolla per la preparazione dei cibi, aiutano ad eliminare il catarro
- arance, limoni, kiwi, mele da mangiare con cannella e pere
- legumi secchi sono un ottimo apporto di proteine vegetali e minerali
-una manciata di noci, nocciole, mandorle secche sono un ottimo spuntino per metà mattinata
- liquidi come acqua e tisane (finocchio, malva, ribes nero, menta e salvia) sono utili per la reidratazione e la purificazione corpo.
Come seconda cosa ma non in ordine di importanza, vi suggerisco di assumere un prodotto omeopatico, in modo da stimolare il nostro sistema immunitario a produrre più anticorpi, in grado di far fronte a più tipi di infezione e, in caso di malattia, di reagire meglio, in meno tempo e in maniera meno invasiva
Questa è una prevenzione valida per tutta la famiglia: i bambini piccoli, che frequentano asili nido e scuole materne, mamme e papà a contatto con i temibili bacilli dei loro bambini, i nonni che molto spesso passano il loro tempo con i nipotini, gli anziani e tutte le persone da 0 a 200 anni.
Vi sto parlando delle Gemme di Rosa Canina.
La Rosa Canina, arbusto spinoso caratterizzato da fiori rosa – biancastri e bacche rosse, è una pianta naturalmente ricca di vitamina C, superiore fino a 50-100 volte a quella offerta dagli agrumi. Aiuta le nostre cellule a liberarsi con più rapidità da scorie e tossine, favorisce la produzione di collagene, stimola il sistema immunitario aumentando la produzione di anticorpi.
La rosa canina, infatti, possiede grandi proprietà antiallergiche e antinfiammatorie utili nelle alterazioni delle mucose nasali, degli occhi e delle vie aeree. E’ particolarmente utile nella prevenzione e nella cura di riniti, congiuntiviti e asma, ma anche tonsilliti, otiti, tosse e raffreddori di origine infettiva.
Inoltre l’azione antinfiammatorio agisce a livello gastrointestinale e sull’apparato urinario nel quale in più viene aggiunta anche una buona azione diuretica, viene usata anche per il trattamento dei dolori articolari che oltretutto aumentano proprio in concomitanza del periodo di freddo.
La rosa canina diventa così un tonico da usare come alleato proprio nei cambi di stagione per combattere lo stress e la stanchezza.  I rimedi a base di rosa canina aiutano così a regolare il bioritmo giornaliero favorendo il riposo e la distensione notturna mentre di giorno attiva l’energia e da tono a tutto l’organismo.
Ho imparato ad assumere gocce ad alta concentrazione di questa gemma(50%) e a somministrarla ai mie figli dal mese di ottobre fino ad aprile e posso assicurarvi che da due anni non so più cosa vuol dire avere un raffreddore o un’influenza.
Vi consiglio vivamente di farla rientrare come una abitudine alimentare nella vostra quotidianità e di affidarvi al vostro erborista di fiducia.
La considero una base perfetta alla quale si può aggiungere qualunque altro prodotto naturale per fronteggiare al meglio i malanni invernali.



Sento di dover concludere con un mio pensiero personale: tra un ciclo stagionale e l’altro, impariamo a prenderci un momento di riflessione personale, cambiare vuol dire anche questo: prendiamoci un momento di riposo per poter ripartire alla grande.

Lia

COSA C’E’ DA SAPERE SULLE LAMPADE DI SALE



Le lampade di sale, oltre all’aspetto di design e all’atmosfera di  luce soffusa che creano nell'ambiente circostante,  possono svolgere diverse funzioni benefiche.
Fabbricate con l’utilizzo di salgemma proveniente dall'Himalaya, ricavate da miniere saline che risalgono a milioni di anni fa, ogni blocco è unico e ha una forma propria. Si presenta come uno strato esteso, originato a partire dall’evaporazione di antichissimi mari o laghi salati.
La base della lampada è quasi sempre in legno per far si che l’oggetto sia naturale al 100% e ogni forma è unica e peculiare.
L’importanza e le proprietà del  sale sono conosciute sin dai tempi più antichi: è risaputo che l'uomo trae beneficio dal sale anche per la sua proprietà purificatrice e neutralizzante.
Il colore rappresenta un'ulteriore qualità che distingue ogni cristallo salino dall'altro: la luce della lampada diffonde non solo ioni purificatori, ma anche vibrazioni cromatiche - azzurre, arancio, gialle, violette - sfruttate nella cromoterapia per migliorare situazioni di tensione e stress.
In genere, le sfumature di colore liberate dalla lampada di salgemma diffondono armonia, favorendo in questo modo il benessere e il rilassamento dell'organismo.
Assorbono l’umidità dell’ambiente. Sistemare una lampada di sale in salotto o nella camera dei bambini, può diventare un'ottima soluzione per rendere l'aria più pura sfruttando i benefici dei cristalli di sale sulle alte vie respiratorie. 
Concilia il rilassamento favorendo il sonno, migliora la concentrazione, stimola il sistema immunitario in quanto funge da ionizzatore naturale: il sale della lampada, a contatto con le micromolecole d'acqua presenti nell'aria, reagisce per mezzo del calore della lampadina che vi è all’interno della lampada, rilasciando ioni a carica negativa che vanno a compensare gli ioni a carica positiva emessi dagli apparecchi elettronici di ultima generazione.
È stato osservato, infatti, che uno scompenso elettromagnetico a favore degli ioni positivi può essere responsabile di malessere generale, emicrania e stress.
Ovviamente, per un corretto utilizzo e beneficio della lampada al sale è bene sottolineare che il tutto è direttamente proporzionale alle dimensioni ed al peso della stessa.

Lia

LE PAROLE INFLUENZANO LA NOSTRA VITA



Vi siete mai fermati a pensare come le parole e il modo in cui vengono dette, possono influenzare la nostra vita e la vita di chi le riceve?
Mia nonna da piccola mi diceva sempre che “la lingua non ha le ossa ma spezza le ossa”.
Soltanto ora che ho imparto a dare un giusto peso al linguaggio capisco cosa voleva dirmi.
Le parole rimangono impresse nel nostro cervello per sempre sia nel bene che nel male e la nostra mente segue e interpreta le istruzioni impartite.
E' incredibile come una parola può cambiare un evento, una situazione, un sentimento, ma anche la nostra vita ed il nostro essere, perché c'è una stretta relazione tra pensiero, parola e azione.
Abbiamo imparato a parlare da piccoli e siamo stati influenzati dalle parole e dai comportamenti di chi ci ha educato, condizionando la nostra formazione involontariamente sia in positivo che in negativo.
Nessuno forse ci ha insegnato il modo migliore per comunicare ma abbiamo gli strumenti per poter cambiare il nostro linguaggio.
Abbiamo nelle nostre mani (o, meglio, nelle nostre labbra) la possibilità di creare un clima di armonia intorno a noi, attraverso le nostre potenti parole.
Il nostro corpo è un rilevatore di energia, oltre che riceverla, la trasmette, quindi
le parole che pronunciamo sono energia e generano sempre qualcosa.
Avete mai notato come una frase detta con un tono differente o una parola diversa, può alleggerire, far pesare o cambiare il significato? Io me ne sono accorta con mio figlio. Cambiando il tono e alcune parole, il significato finale a cui voglio arrivare non cambia, ma varia il modo in cui riceve il messaggio e di conseguenza lo interpreta e lo mette in pratica.
Se il nostro linguaggio sarà volgare, negativo, rabbioso, la nostra vita non potrà che essere a bassa frequenza. Se proviamo invece, ad eliminare le parole con il non (non ce la farò mai, non ne ho voglia, non sono capace) cioè eliminiamo ciò che non vogliamo e le sostituiamo invece con ciò che vogliamo, molto probabilmente la nostra vita avrà più prosperità.
Se useremo parole potenti ad alta frequenza come entusiasmo, felicità, amore,  soddisfazione e autostima, entreremo in una frequenza più alta, con conseguente sensazione "mi sento meglio, sto bene, ce la posso fare".
In conclusione, noi siamo ciò che diciamo, le parole cambiano il nostro destino e la nostra vita, sta a noi decidere quale strada percorrere.

Lia



I NONNI: MAESTRI DI VITA

I nonni sono l’argento nei capelli e l’oro nel cuore.

Ti indicano dove guardare ma non ti dicono cosa vedere.

Il mio nonno a quasi 100 anni vuole ancora imparare e non si stanca mai di insegnarmi.

Grazie ai nonni.

Lia