Ci sono serate più speciali di altre in cui le energie si moltiplicano e diventano terreno fertile per lavorare su noi stessi.
Sto parlando del 21 dicembre, sera del Solstizio d’inverno, il giorno in cui le tenebre sovrastano la luce e la notte è più lunga di tutto l’anno. E’ come un capodanno spirituale, la discesa del sole e la sua rinascita, il rinnovamento dell’energia terrena
Dobbiamo ricordare che mentre la natura dorme ci prepariamo il 21 dicembre ad assistere alla magia del solstizio d’inverno accogliendo un lieto ritorno: il Sole e la Luce. Proprio quel giorno, infatti entrerà una nuova Luce solare vibratoria che brillerà sulla Terra e tutti noi saremo avvolti da essa. I primi cambiamenti evolutivi si verificheranno in quegli esseri che stanno già risuonando in dimensioni più alte, ma anche gli esseri che risuonano nella terza e quarta dimensione verranno preparati per fare un salto nella propria coscienza. Perché ciò avvenga è importante lavorare su noi stessi diventando consapevoli delle nostre origini e del potenziale come portatori di Luce, Pace, Libertà, Abbondanza , Salute e Amore. E’ importante cercare una connessione con la natura, con le stagioni e infatti allinearsi con i ritmi naturali ci porta alla guarigione.
Per raggiungere questa vibrazione è importante mantenere la calma e la centratura e comprendere che nulla avviene per caso.
E’ forse arrivato il momento davvero di cambiare le cose? Ognuno ha un ruolo importante su questa Terra per aiutare questo processo di cambiamento per una nuova era Gioiosa.
E’ forse arrivato il momento di non oscillare più da frequenze positive a negative in modo repentino e concentrarsi sul nostro cuore? Se forse riuscissimo a vivere nella gioia e nella pace ma soprattutto nell’amore, forse contamineremo come un virus positivo noi stessi e tutto ciò che ci circonda?
Perdonati prima di tutto e lascia andare tutto il dolore che hai arrecato a te stesso. Ripulisciti e crea un progetto per la tua vita, scopri dove sei e dove vuoi andare.
Il 21 dicembre, dunque, ci introduce in una stagione fredda, fatta di ghiaccio e neve che vede la natura dormiente ma è proprio in questo giorno che assistiamo ad un ritorno importantissimo. Il sole rinasce dal ventre di Madre Terra come un sole bambino che crescerà da qui a qualche mese. Il Sole raggiunge la sua altezza massima nell’emisfero australe, ciò vuol dire che per il nostro emisfero viene raggiunta l’altezza minima: il Sole quindi passerà sopra l’orizzonte dando vita a quello che viene definito il giorno più corto dell’anno.
Da quel momento in poi, dopo qualche giorno, le ore di luce tenderanno ad aumentare man mano per questo annuncia speranza mentre siamo immersi dal buio, il ritorno della vita, della rinascita. In antichità, proprio per questo motivo, molte erano le celebrazioni per ringraziare ma anche per mettere nella terra i nostro piccolo seme di luce e abbondanza.
Ci sono molte cose che potrei suggerirvi e che si potrebbero fare per celebrare quindi il ritorno del sole e della vita, ci sono riti specifici che solitamente organizzo nel mio studio per le persone che hanno voglia di parteciparvi. Autonomamente, addobba casa con decori naturali con simboli che ricordano il sole come essiccare fette di arancia e appenderle all’albero, fette di mele e stecche di cannella per ricordare l’abbondanza. Crea una palla dei desideri guardandoti dentro e collegandoti con il tuo io e poi appendilo l’albero e la nuova luce darà più forza al tuo intento.
Accendi un cero bianco e riunisciti con la tua famiglia, fermati un attimo intorno a lui e ascolta il tuo respiro, la tua gioia della rinascita.
Il consiglio che mi permetto di darvi è quello di essere in presenza dal 21 dicembre e per la finestra di quei 4 o 5 giorni che si susseguono, è il momento ideale per ritrovare l’allineamento e di fare spazio liberarci di ciò che non ci serve.
Come avviene per la terra anche il nostro mondo interiore, per poter accogliere, nutrire e crescere i nuovi semi, deve essere preparato. Non basta buttare il seme e attendere che germogli. Dobbiamo prepararci con amore e dedizione seguendo direttive semplici: ammorbidire e ripulire.
Facciamo quindi risplendere il sole e la luce dentro noi e seminiamo il seme della gioia e del cambiamento.